Pesci arrosto*
Pesci arrosto significa fuoco di braci. In mancanza piastra elettrica o sul gas. Un ripiego ammissibile può essere la cottura al cartoccio in fogli di carta gialla ben oliata o in fogli di alluminio (ma il risultato è parecchio differente).
Si riportano due preparazioni tipo per la marinatura.
I - Pestare nel mortaio sale grosso, aglio, finocchio e peperoncino. Con questo sfregare i pesci (se sono grossi sfregare anche l'interno e inserire in tagli superficiali praticati nella pelle) e lasciarli immersi per circa mezz'ora dopo avere spruzzato aceto sopra a tutto.
II - Pestare nel mortaio sale grosso, aglio, ramerino, peperoncino. Con questo sfregare i pesci (se sono grossi sfregare anche l'interno e inserire in tagli superficiali praticati nella pelle) e lasciarli immersi per circa mezz'ora dopo avere spruzzato aceto sopra a tutto.
La prima marinata si adatta meglio a sardine e la seconda a sgombri. Ma va bene anche per altri pesci saporiti "azzurri" o no che siano.
NB Le marinate prendono anche il nome di "pesto" e vengono usati per marinare i pesci fritti da realizzare a "scaveccio" aka "in carpione".
*Addendum del 18 febbraio 2016
facilita "cerca nel blog": ricette toscana, ricette toscane, toscana, ricetta toscana, pesci arrosto, piatti tipici toscana, sardine, zerri
Io allora vado di pesce fritto e mangio questa prelibatezza toscana...mi si sta aprendo un mondo insomma, non conoscevo la metò di ciò che pubblichi! (Dovrò tornare a fare i miei weekend toscani a zonzo per il centro Italia)Buona giornata Monsieur!
RispondiEliminaI mirtilli rossi del tuo strudel di ieri mi hanno colto di sorpresa. E mi sovviene settembre...
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